Una passione che brucia - A burning passion (ITA/ENG)

Buongiorno Hiveans italiani e non.
È da un po che penso di parlare di questo argomento. Ogni tanto ne parlo con i miei amici e penso sia un buon modo per inaugurare la mia presenza nella community di Olio di Balena.

mi piace uscire in giardino e programmare i miei contenuti social

Parliamo di hobby, di passioni, di interessi, di avere qualcosa che dia un senso al tempo che spendiamo su questa terra. Questi pensieri mi nascono quasi con violenza nella testa in particolare quando sento di qualcuno che va in pensione ma decide di restare comunque nel suo lavoro.

Forse è semplicemente una specie di sfogo personale, perché davvero io non mi capacito di come certe persone non abbiano davvero nulla da fare nella loro vita oltre a lavorare. Poi si trovano senza lavoro e muoiono dentro. E attenzione, perché non sto parlando di persone appassionate del lavoro che fanno, anzi. Essi decidono di continuare a lavorare seppur in pensione perché altrimenti resterebbero a casa tutto il giorno davanti alla tv... al massimo finirebbero per consumare i propri giorni al bar a giocare a carte e bere (si fa ancora? Non lo so).

Riempire la propria vita di interessi

In realtà non voglio davvero parlare di queste persone, lo uso solo come pretesto per esporre come vivo io. Perché vedi, io ho così tanti interessi che vorrei avere più vite a disposizione per perseguirli tutti fino ad esserne soddisfatto. La cosa che più mi disturba del dover lavorare ogni giorno per tutta la vita è che mi ruba il tempo che potrei dedicare a così tante altre cose che nella mia testa hanno molto più significato del lavoro che sono costretto a svolgere per qualcun altro.

pensa Samu, pensa

Alla fine, di tutti i miei interessi ho deciso di concentrarmi principalmente sulla musica. In passato disegnavo tantissimo e per un breve periodo stavo imparando a dipingere a olio. Poi ho scritto un libro fantasy, rimasto dentro un cassetto. Quella della scrittura è una passione che ancora sopravvive dentro di me e spero che un giorno possa trovare il suo spazio nella mia vita. Ma davvero avrei bisogno di altre 8 ore al giorno - o di non lavorare 🙃 - per potrelo fare.
Poi mi piacciono molto i videogiochi. So che non è qualcosa di "produttivo", ma anche quella ad un certo punto può diventare una forte passione che richiede il suo tempo.

Perché ho scelto la musica? Veramente non lo so. Credo che sia un insieme di eventi, circostanze, sensazioni che sommati insieme hanno fatto divampare prepotentemente la scintilla dentro di me. Magari in un universo alternativo avrei frequentato un circolo di pittori o avrei fatto il liceo artistico e mi sarei dato alla pittura. In un altro avrei frequentato più librerie, conosciuto autori e trovato altri giovani scrittori per sostenerci a vicenda.

Invece mi sono trovato ad andare ad un concerto ogni fine settimana. Ed eccomi qua.

Musica e il resto scompare

foto del mio ultimo concerto

Sai, a volte mi viene da ridere quando sento certe persone parlare di come la musica sia "la loro vita". Ma non sono musicisti o cantanti. E spesso ascoltano solo la roba che gli viene propinata sotto il naso per radio, in discoteca o su tiktok. Per quelli che la musica è davvero la loro vita, raramente lo dicono in questo modo. Quella è una frase per Instagram.

Se io non avessi altri interessi e domani mi togliessero la musica, vi dico io cosa succederebbe: mi spegnerei, consumato dal mio stesso buio interiore. Toglieresti lo scopo principale del mio respirare. Soffocheresti il mio cervello, incatenandolo allo schermo di una tv. Perfino i videogiochi - che consumerei senza tregua - diventerebbero più una sorta di scelta obbligata che di piacere.

Perfino le mie interazini sociali ne risentirebbero. Perché pensaci: quanto più interessante è una persona che nutre un forte interesse ed è appassionata rispetto ad una che "non ha niente da fare"?

Questo per me significa vivere di musica. E occhio, non è sempre rose e fiori. A volte fare musica è difficile, è detestabile. A volte vorrei davvero non doverlo fare. Ma io devo farlo. E cazzo, quanto mi sento vivo quando lo faccio!

momenti di sconforto

Potrei andare avanti ore a parlarne, ma per quanto PeakD sia per il long form content, la nostra attenzione non lo è. Magari continuiamo il discorso un'altra volta, eh?

E non voglio essere irrispettoso o condannare chi vive la propria vita senza particolari passioni, artistiche o non. Ho solo esposto come io personalmente vivo questa cosa. La mia mente non riesce a concepire una vita senza almeno una passione qualsiasi che riempi di senso le tue giornate.

Intanto se ne può parlare nei commenti. Grazie per l'attenzione e alla prossima!

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Se sei curioso di scoprire di più su di me e la mia musica puoi visitare il mio sito harbiter.com o il mio Instagram

Good morning Hiveans, Italians and non-Italians.
I've been thinking about this topic for a while. Every now and then I talk about it with my friends and I think it's a good way to inaugurate my presence in the Olio di Balena community.

I like to stay in my garden while scheduling my social content

We talk about hobbies, passions, interests, having something that gives meaning to the time we spend on this earth. These thoughts come almost violently to my head especially when I hear about someone who retires but decides to stay in their job anyway.

Maybe it's simply a kind of personal outburst, because I really can't understand how certain people really have nothing to do in their life other than work. Then they find themselves without a job and die inside. And look, I'm not talking about people who are passionate about the work they do, on the contrary.
They decide to continue working even in retirement because otherwise they would stay at home all day in front of the TV... at most they would end up spending their days at the bar playing cards and drinking (is it still a thing? I don't know).

Fill up your life with interests

I don't really wanna talk about these people, I just use it as an excuse to talk about how I live. Because you see, I have so many interests that I would like to live multiple lives to pursue them all until I am satisfied. The thing that bothers me most about having to work every day for my whole life is that it steals time from me that I could dedicate to so many other things that have much more meaning to me than working for someone else.

think Samu, think

In the end, of all my interests I decided to focus mainly on music.
In the past I drew a lot and for a short time I was learning oil painting. Then I wrote a fantasy book, which remained in a drawer. Writing is a passion that still survives inside me and I hope that one day it can find its space in my life. But I really would need another 8 hours a day - or not to work 🙃 - to be able to do it.
Then I really like video games. I know it's not something "productive", but even that at a certain point can become a strong passion that requires its time.

Why did I choose music? I really don't know. I think it's a set of events, circumstances, feelings that added together made the spark inside me blaze forcefully. Maybe in an alternative universe I would have attended a circle of painters or I would have gone to art school and I would have devoted myself to painting. In another one I would have frequented more bookstores, met authors and found other young writers to support each other.

Instead I found myself going to a concert every weekend. And here I am.

Music, and everything else fades out

picture from my last concert

You know, sometimes I laugh when I hear guys talking about how "music is their life". But they aren't musicians or singers. And often they only listen to the stuff that's shoved under their noses by the radio, at the disco or from tiktok. For those who truly have music as their life, they rarely say it that way. That's a sentence for Instagram.

If I had no other interests and tomorrow they took away my music, I'll tell you what would happen: I would turn off, consumed by my own inner darkness. You would take away the main purpose of my breathing. You would suffocate my brain, chaining it to a TV screen. Even video games - which I would consume relentlessly - would become more of a forced choice than a pleasure.

Even my social interactions would suffer. Because think about it: how much more interesting is a person who has a strong interest and is passionate than someone who "has nothing to do"?

For me, this means living off music. And be careful, it's not always a bed of roses. Sometimes making music is hard, it's hateful. Sometimes I really wish I didn't have to do it. But I have to. And damn if I feel alive when I do it!

discouragement moments

I could go on for hours talking about this, but as much as PeakD is for long form content, our focus is not. Maybe we can continue the discussion another time, yes?

And beware, I don't want to be disrespectful or condemn those who live their lives without any particular passion, could be artistic or not. I just explained how I personally live this thing. My mind can't conceive of a life without at least one passion that fills your days with meaning.

In the meantime, we can talk about it in the comments. Thanks for your attention and see you next time!

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If you are curious about me and my music you can check out my website harbiter.com or my Instagram